Parco Culturale Ecclesiale
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Nella costruzione di percorsi di sostenibilità e di cura della Casa comune, affidata alle mani e ai cuori di tanti operosi cittadini custodi, la Conferenza Episcopale Italiana, spinta dai dettami della Laudato Si’ (la lettera enciclica di Papa Francesco che istituisce il senso di ecologia integrale come ambito di nuovo sviluppo della coesistenza umana), ha favorito l’istituzione in numerose Diocesi e Archidiocesi d’Italia i Parchi Culturali Ecclesiali.
Attraverso le esperienze maturate dal progetto Rockability intorno ai criteri e alle possibilità del Turismo Responsabile, Territorintraprendenti con il “Laboratorio di Cascia” è stata soggetto promotore e traino della nascita nell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia del Parco Culturale Ecclesiale “Terre di Pietra e d’Acqua”.
Dopo un intenso lavoro di progettazione e condivisione con tanti soggetti del territorio fra Isitituzioni, associazioni, professionisti ed esperti, il gruppo di lavoro incaricato dall’Arcivescovo Mons. Renato Boccardo, formato da Don Vito Stramaccia (Coordinatore religioso), Anna Rita Cosso (Coordinatrice laica), Don Pierluigi Morlino, Andrea Rutili, Silvia Antonelli, Francesco Carlini, Silvia Quaranta e Alfonso Raus, è giunto alla stesura di un dossier di candidatura che ha portato poi al riconoscimento prima e all’inaugurazione poi avvenuta ad inizio settembre del 2022, con un evento itinerante di tre giorni organizzato tra i territori di Montefalco, Trevi, Spoleto, Norcia e Cascia.
Le “Terre di Pietra e d’Acqua” propongono all’attraversatore, religioso o laico che sia, un cammino capace di offrire esperienze di cambiamento attraverso il contatto con la bellezza, con i paesaggi, con l’identità dei luoghi e l’incontro con le persone. Elementi essenziali di quel “Turismo conviviale” che vuole essere la visione di futuro di un settore ormai inevitabilmente orientato non più all’abuso delle grandi quantità ma all’uso del contatto umano, relazionale e slow, fatto di piccoli gruppi famigliari e amicali che desiderano vivere l’esperienza di un viaggio dentro di sé e fuori di sé capace di far cambiare traiettorie e vissuti.
Elementi e ambiti essenziali della proposta delle “Terre di Pietra e d’Acqua” sono:
1) La vita bella, la proposta di uno stile di vita a misura di donna e di uomo a partire dai luoghi del buon vivere nei quali offrire ai cercatori del bello, del sano e del buono forme turistiche orientate a nuovi stili di consumo e di scoperta.
2) Femminile sapienza, itinerari orientati alla conoscenza e alla ricerca degli archetipi e della santità femminile nelle terre di Rita (Cascia e Roccaporena), Scolastica (Norcia), Chiara (Montefalco).
3) Cammino e/è cambiamento, per arrivare e per orientarsi verso stili di vita sostenibili, per fare della Laudato Si’ una scelta di cambiamento individuale e di comunità.